Gustafson: la Pro Vercelli frena, è sfida tra Brescia e Empoli

La società piemontese ha preferito virare su altri obiettivi per il centrocampo, ma lo svedese è comunque destinato al prestito in serie B

Sembra ormai improbabile che sarà la Pro Vercelli la squadra dove Samuel Gustafson giocherà nella seconda parte di questa stagione. La società piemontese, che era stata vicina ad avere in prestito il centrocampista già la scorsa estate, nelle scorse settimane aveva riallacciato i contatti con il Torino aprendo una nuova trattativa per il giovane svedese: l’affare sembrava potersi concludere in breve tempo invece, un po’ a sorpresa, la Pro Vercelli ha bruscamente frenato, preferendo puntare su altri obiettivi per rinforzare il proprio centrocampo. Nonostante il passo indietro delle Bianche Casacche, Gustafson sembra comunque destinato a giocare la seconda parte di questa stagione in serie B: il centrocampista è infatti entrato nel mirino di Brescia e Empoli.

Sia la società lombarda che quella toscana hanno aperto una trattativa con il Torino per valutare la possibilità di avere in prestito il giocatore, ma il club al momento in vantaggio per arrivare a Gustafson sembra essere il Brescia, squadra che potrebbe garantire un maggior minutaggio al centrocampista. Prima che l’operazione si concretizzi, resta da capire se il Torino vorrà o meno prolungare il contratto dello svedese che, secondo i termini attuali, scadrà il prossimo 30 giugno (percepisce uno stipendio di circa 250.000 euro a stagione). Il rischio è quindi quello di perdere il giocatore a parametro zero fra circa sei mesi. In attesa di ulteriori sviluppi, quel che è certo è che, anche con l’arrivo in panchina di Walter Mazzarri al posto di Sinisa Mihajlovic, al Torino per Samuel Gustafson non c’è spazio.